L’abbacchiatore oramai è uno strumento fondamentale per la raccolta delle olive. Il termine deriva da “abbacchiatura” o “bacchiatura” ed indica un metodo di raccolta di frutti, in genere da albero. Essa consiste nel battere con un’asta la pianta per farne cadere il prodotto con il giusto grado di maturazione.
Chiamato anche “scuotitore per olive”, questo strumento ha preso da qualche anno il sopravvento prendendo il posto dei vecchi rastrelli utilizzati per la raccolta a mano.
Tipologie e caratteristiche degli abbacchiatori
Esistono varie tipologie di abbacchiatori:
- abbacchiatore pneumatico, è la tipologia più diffusa. Alimentato con aria compressa tramite apposito motocompressore a scoppio o diesel oppure tramite compressore elettrico o a trattore con attacco a 3 punti. Utilizzato generalmente per ampi terreni e numero di piante medio alto, ha la caratteristica dell’elevata produttività e praticità.
I punti di forza sono la leggerezza in quanto non ha un motore installato sul corpo, la robustezza e la grande resistenza dei materiali distinguono.
Questa tipologia di abbacchiature può essere montato su aste di prolunga telescopiche o fisse di varie lunghezze e di vario materiale come l’alluminio o la fibra di carbonio.
Grazie alle aste è possibile arrivare alle fronde più alte dell’olivo senza l’impiego della scala. Anche in questo caso la scelta dell’asta ricade in base alle proprie esigenze di lavoro.
- abbacchiatore elettrico, alimentato a batteria, viene invece utilizzato per un basso o medio numero di piante. Equilibratura, facilità e comodità d’uso sono le caratteristiche di questa tipologia di strumento. Rispetto a quelli ad aria compressa non hanno bisogno di un motocompressore per essere alimentati.
Gli scuotitori a batteria non generano emissioni e per questo motivo sono sicuramente i più ecosostenibili.
I punti più “dolenti” degli scuotitori a batteria sono la minore resa in termini di produttività: possono rivelarsi più pesanti rispetto a quelli pneumatici e in alcuni casi meno robusti e, trattandosi di strumenti elettrici, più inclini a rotture. - abbacchiatore con motore a scoppio, essendo dotato di motore a benzina sulla base dell’asta, è sicuramente la tipologia più pesante. Per questo motivo è meno bilanciato e pratico. Inoltre presenta rumorosità e maggiori vibrazioni al momento dell’uso. Il movimento dei pettini viene alimentato da un motore endotermico e per questo richiede maggiore manutenzione. Per tutti questi motivi questo modello di scuotitore è poco usato nella raccolta meccanica ed è sicuramente il meno preferito dai professionisti del settore.
Elementi che bisogna tener presente al momento dell’acquisto di un abbacchiatore
- In base alle proprie esigenze di lavoro occorre tener presente:
- – il peso e l’equilibratura: un attrezzo leggero e ben bilanciato potrebbe essere “l’amico ideale” per la tua integrità fisica
- – la robustezza, le componenti meccaniche vengono ben sollecitate durante il lavoro
- – la dimensione, devi conoscere l’altezza ideale per procedere con la raccolta
- – le battute per minuto e la forma del pettine, sono elementi fondamentali al fine di avere una buona produttività ed allo stesso tempo per non danneggiare le piante.
- il tipo di astine se fisse o intercambiabili, se dritte o arrotondate in punta. Quest’ultime vengono utilizzate per avere maggiore cura dell’olivo, se costruite in materiale plastico o in carbonio.
In commercio troverai prodotti di tutti i tipi sia per uso hobbistico sia professionale.
Per non andare incontro a problemi più o meno gravi durante l’abbacchiatura e per non rischiare di non ricevere assistenza post-vendita, richiedici un preventivo per un abbacchiature affidabile e resistente nel tempo!